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martedì 26 marzo 2013

Immagine

Immagine - Il cammino - Lara Aversano

Immagine. "Ordinare il visibile, organizzare l'esperienza".* Immagine: un pesco fiorito di fronte ai nostri occhi e un bimbo che lo accarezza incuriosito e ... immagine di un pesco fiorito di fronte a noi e di un bimbo che lo accarezza incuriosito mentre intorno ancora c'è il gelo e la primavera giunta ancora non è. Immagine: della primavera che è teorica e ritardataria e... immagine di questa primavera meravigliosa che poi esploderà nei colori e negli starnuti. Blu, verde, rosso e giallo. I colori. E gli starnuti. Immagine di un oggetto, di un fiore. Immagine rapita di uno scatto fotografico, immagine rapita di uno scatto e basta. Immagine di un pensiero, immagine dell'idea, immagine di un'Idea. Immagine del futuro che speriamo. Immagine del futuro, concreto, per cui lottiamo. Immagine dell'aurea. L'ho vista a volte. Sono tutte diverse. Imagine. Eccelsa canzone. Immagine della natura. Immagine di un bambino paffuto e meraviglioso. Immagine di un bambino magro, scarnito, affamato, malato, altrettanto meraviglioso, da salvare. Immagine di un problema in testa. Immagine di un problema che c'è, da risolvere. Immagine delle preoccupazioni, immagine delle risoluzioni e.... risoluzioni e punto. Punto. Immagine del punto. Immagine dei Punti. Ogni punto ha il suo perché. Immagine di un sentimento. Immagine portata alla vita, da dentro a fuori. Immagine di un dipinto, di una poesia, di una melodia, di una parola. Il vestito dell'immagine e la nudità dell'immagine. Immagine di volti che non si capisce perché siano così convinti e si vorrebbe lo fossero meno. Immagine di volti che nella speranza hanno la forza e loro si, prima o poi ce la faranno a far cambiare faccia a quelli là. Immagine di un mondo intero, di un'universo sconfinato, di un posto meraviglioso e di un posto contaminato. Anche quello da salvare. Immagine del tempo. Immagine astratta, immagine concreta, immagine che creo io e che crei tu. L'immagine che guardo, quella che vedo, quella che guardi e vedi tu. Immagine: del viso meraviglioso delle persone che amo e immagine meravigliosa delle persone che ami tu. Questo è un dialogo. Immagine, sottile, piena, abbondante, colorata, grigiastra, di genere, di senso, senza senso, nonsense e ancora di più. Dimmi cos'è l'immagine, per te. I miei occhi, i tuoi, quelli di tutti.  Lo sguardo fisico, interiore, della mente, dello spirito. L'unicità. Di ogni singola immagine.

*cit. Jules Régis Debray

giovedì 21 febbraio 2013

Immagina

Immagina - Il cammino - Lara Aversano

Ci sono paesaggi da lasciare senza fiato, in questo Mondo che vedo. Sono sparsi ovunque e non c'è angolo della Terra che sia anche solo minimamente contaminato o rovinato in qualche modo. Le nostre menti, anche lontane, possono vederli e vedersi. Le persone sono oneste, in pace, i vicini di casa si aiutano a disegnare progetti per le abitazioni dei nuovi arrivati. Non c'è danno - e nemmeno l'intenzione di un danno - alla Terra o agli Esseri Umani. I colori sono più vivi, il cielo è divino, davvero Divino. Farfalle, note e sconosciute, volteggiano tranquille su sentieri di fiori. Ogni scoperta è motivo di gioia: è divertente dare nomi ai nuovi frutti, alle nuove piante, alle sorgenti appena nate. Durante il giorno si lavora per la propria famiglia e per le persone attorno. È un piacere, non esiste padrone. I bambini tutti, giocano spensierati e imparano ad ogni istante qualcosa che li rende ancora più speciali. La consapevolezza dell'umanità rende inutile denaro o baratto. Ad ogni necessità c'è risposta e tutti aiutano gli altri in ciò che serve. Non esiste guerra, non esiste dolore, non esiste tristezza né fame, sete o morte. C'è tempo per scoprire il mondo, c'è tempo per vivere l'amore, l'amicizia, la famiglia. Il tempo finalmente lo abbiamo capito, così come lo spazio, la luce, il buio, l'universo intero. C'è dialogo e sguardo, si fanno lunghe chiacchierate ristoratrici e nessuno teme nessuno, perché non ce n'è bisogno, non ce ne sarà mai. Io sono qui a scrivere e di fronte a me una leonessa si ripara all'ombra di un albero. Mi sta dicendo che potrei raggiungerla, il Sole è così caldo oggi. Un colibrì mi viene a trovare, uno scoiattolo gioca attorno ai contadini, le api proseguono il loro amato lavoro, mentre un piccolo di elefante fa conoscenza con un lupo giocoso. Tutto quel che vedo, è poesia. Quel che un umano desidera, qui è rispettato. I singoli individui hanno tutto il tempo e le possibilità per fare ciò che sentono di fare. Non esiste politica, non esistono tribunali, non esistono prigionieri poiché non esiste reato o criminale. Io scrivo queste righe solo per diletto, ma so che potrebbero essere amate da chi le leggerà. È la storia della nostra Terra, del nuovo Giardino, della seconda possibilità che ci è stata data. Coloro che non avevano compreso, ora hanno la possibilità di capire, la mente è aperta al mondo, all'anima, alle persone. Non ci si può sentire soli perché non esiste solitudine.

Lara A.